Il sistema dei trasporti deve sostenere i cittadini: la ricetta non è certo guardare al passato, ma al futuro sostenibile. Il Comune di Venezia potrebbe essere protagonista, unico in Italia, di un'innovativa sperimentazione in tutto il suo territorio. Siamo disponibili, con Tutta la Città insieme!, a collaborare nello studio di nuove soluzioni come opposizione responsabile. Un'amministrazione che ha solo saputo assecondare l’esistente perché aggravasse i suoi effetti sulla città deve avere il coraggio di cambiare.
AUMENTARE IL SERVIZIO PUBBLICO, non diminuirlo, è imprescindibile.
Potenziare i servizi di TRASPORTO COLLETTIVO per servire in modo distanziato ingenti quantità di persone.
Al contempo, abbiamo bisogno una RETE DI MOBILITA’ DI EMERGENZA per la realizzazione di una mobilità sostenibile per l’ambiente e la salute dei cittadini, che contribuisca ad essere un mezzo per uscire da questa crisi sanitaria, non per rimanervi.
Dobbiamo incoraggiare l'uso della BICICLETTA in terraferma, al Lido, nello spostamento verso Piazzale Roma, attraverso modifiche alla viabilità che non richiedono costi eccessivi, creando e potenziando piste ciclabili che consentano un circuito sicuro e completo.
Puntare sulle BARCHE A REMI in aiuto al trasporto pubblico a Venezia e in laguna, essendo insostenibili per i comuni cittadini i prezzi di taxi (che potrebbero però essere utilizzati e remunerati dal pubblico in assenza di clienti con un nuovo patto tra categorie e amministrazione comunale),
Mantenere le ZTL, la sosta tariffata e le corsie preferenziali sia per le bici che per le barche a remi.
Risparmiare traffico e spostamenti con SMART WORKING, valorizzare la prossimità sostenendo il più possibile il decentramento dei servizi e dei negozi di vicinato, con un sistema di distribuzione a domicilio per gli anziani che veda coinvolti i giovani in cerca di occupazione per brevi periodi.
Introdurre VANTAGGI FISCALI per l'elettrificazione e ammodernamento del parco mezzi, sia su gomma che acqueo.