Se stai leggendo queste righe, significa che hai a cuore Venezia, le Isole della Laguna e Mestre, Marghera e Chirignago, Zelarino e Favaro.

Se lo vorrai, potrai attivamente aiutare la nostra città di acqua e di terra a uscire dalla sua situazione di grande difficoltà con coraggio, competenza e immaginazione.

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Noi crediamo nell’ascolto, nella condivisione, nella collaborazione. Abbiamo ben chiaro che serve una visione di città diversa da quella attuale, e abbiamo chiaro anche il progetto per una città nuova.

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Bisogna imboccare strade che portino a traguardi raggiungibili, in continuità con le proprie radici, e che siano coerenti con la propria natura: ecco allora che pensiamo di proporre per Venezia lo status permanente di Capitale della cultura europea, nella fedeltà alla sua vocazione storica.

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Venezia meriterebbe di diventare anche Capitale dell’acqua e Capitale verde d’Europa. Attenzione, queste non sono denominazioni di facciata: significherebbero sedi istituzionali, finanziamenti, luoghi di ricerca e progettazione, posti di lavoro alternativi al turismo.

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Il nostro progetto di città prevede una crescita sostenibile, organica e comune della città d’acqua e di terra.

Non stiamo tenendo gli occhi fissi davanti ai nostri piedi: guardiamo lontano, oltre questo decennio, al 2030 e oltre.

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Ma intanto dobbiamo cambiare presto, cambiare subito, con le elezioni del 2020, per intervenire con

energia ed efficacia a risolvere i problemi di oggi.