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Municipalità: ultimo appello alla responsabilità

Le logiche di partito sembrano prevalere su quella che dovrebbe essere la spinta per il bene della città. È così che anche l’ultimo appello all’unità lanciato alla coalizione di centrosinistra sembra cadere nel vuoto.

Ufficializziamo, quindi, i candidati presidenti.

Lo facciamo con la speranza, ultima a morire, che i partiti del centrosinistra, quindi non solo il PD, abbiano il tempo di meditare se schierare un nome di apparato che vada a rompere una possibile unità sui nomi della società civile che presentiamo.


A dimostrazione della volontà di collaborare e di cercare ancora l’unità, abbiamo deciso di appoggiare la ricandidatura di Danny Carella al Lido, che ha mostrato di essere riconosciuto dalla popolazione dell’isola come rappresentante apprezzato.


Per il resto i nomi appartengono alla società civile, al mondo del volontariato e dell’associazionismo ambientalista.


E quindi Renzo Rivis, candidato presidente alla Municipalità di Zelarino, che è stato attivissimo presidente dell’associazione che si batte per la creazione del parco del Marzenego, Filippo Nappi, candidato presidente alla Municipalità di Marghera, tra i fondatori di Ca’ Luisa, un luogo di Marghera dove si alternano corsi di lingua per stranieri e attività di sostegno e assistenza per situazioni di disagio sociale, e Riccardo Stellon, candidato presidente alla Municipalità di Venezia, capogruppo Pd in Municipalità di Venezia e attivissimo nell’ambito educativo e dell’associazionismo, che, per correttezza, ha dichiarato a fine consigliatura di uscire dal partito, e Chiara Zecchin, candidata presidente per la Municipalità di Favaro, impegnata nell’attenzione verso le fasce deboli e sui temi dell’inclusione e della multiculturalità oltre che nelle associazioni che si battono per limitare l’attacco alla popolazione e all’ambiente dell’Aereoporto.


Contatti positivi sono già stati avviati con Danny Carella del Lido per adeguare il programma della Municipalità del Lido alle richieste specifiche che riguardano temi quali la tutela della salute nell’isola, l’oasi degli Alberoni, la nuova viabilità del Lido.


Questa apertura nei confronti della coalizione di centrosinistra si spera possa far capire ai partiti che sostengono Baretta che occorre badare alle possibilità che danno vincenti l’unità, piuttosto che puntare su candidati di bandiera che servono per portare a casa qualche consigliere, ma che fanno perdere la Municipalità. Il caso più significativo è quello di Venezia dove la sconfitta è certa se viene schierato il segretario comunale del partito che è stato bocciato dagli stessi circoli cittadini.


Che senso ha scegliere di perdere?

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